
Vuelta a España 2023: i favoriti
Dopo le grandi battaglie che hanno contraddistinto la Corsa Rosa e la Grande Boucle, ci trasferiamo in Spagna per l’ultimo Grand Tour della stagione. Quest’anno avremo l’onore di vedere al via entrambe i vincitori delle precedenti grandi corse a tappe, vale a dire Primož Roglič (48 crediti) e Jonas Vingegaard (58 crediti), nonché il trionfatore della scorsa edizione Remco Evenepoel (62 crediti).
La Jumbo-Visma, dopo la conquista di Giro e Tour, non si accontenta e si presenta al via con una corazzata a sostegno dei due capitani, che potranno contare sul lavoro dell’instancabile Sepp Kuss (20 crediti), ma anche su Wilco Kelderman (22 crediti), Dylan van Baarle (36 crediti), Robert Gesink (13 crediti), Attila Valter (19 crediti) e Jan Tratnik (23 crediti). Insieme ai propri compagni, lo sloveno, rivitalizzato dopo la conquista della Rosa, mirerà alla doppietta Giro-Vuelta nella stessa annata, impresa riuscita soltanto a Merckx (1973), Battaglin (1981) e Contador (2008), mentre il danese, dopo aver sbaragliato la concorrenza sulle strade francesi, vorrà eguagliare Anquetil (1963), Hinault (1978) e Froome (2017).
Il primo sfidante del duo Jumbo è naturalmente il campione in carica Evenepoel, il quale, dopo un Giro in cui è stato costretto al ritiro mentre era in Rosa, vorrà sicuramente riscattarsi e confermare il successo dello scorso anno. La squadra a suo supporto è di gran lunga inferiore rispetto alla corazzata Jumbo, ma anche a quelle di UAE e Ineos. Crediamo, tuttavia, che ciò non dovrebbe risultare troppo problematico per un talento come il belga. Le già citate UAE e Ineos arrivano in Spagna con i corridori quotati appena sotto il trio di cui sopra, in particolare gli altri componenti del podio della Corsa Rosa 2023, Geraint Thomas (32 crediti) e João Almeida (34 crediti).
Il gallese si dividerà i gradi di capitano con il giovane Thymen Arensman (29 crediti), reduce da due sesti posti (Giro 2023 e Vuelta 2022), e i due saranno supportati da Laurens De Plus (11 crediti), Egan Bernal (38 crediti) e Filippo Ganna (32 crediti). Il belga, dopo anni di problemi fisici, ha finalmente concluso il Giro in Top 10, lanciando ottimi segnali, mentre il colombiano, dopo il terribile infortunio dell’anno passato, mostra continui miglioramenti che lo vedono sulla buona strada per tornare ai suoi livelli.
Il portoghese della UAE, invece, condividerà la leadership del team con il giovane corridore di casa Juan Ayuso (36 crediti) e con Jay Vine (36 crediti). Lo spagnolo è stata una delle grandi rivelazioni della scorsa annata e, dopo un inizio di stagione travagliato a causa di problemi fisici, avrà la possibilità di migliorare il terzo posto del 2022. Altra grande sorpresa di quell’edizione nella quale ha conquistato ben due successi di tappa, il neozelandese, dopo un Giro sotto le aspettative, sarà alla ricerca del riscatto e vorrà fare bene in questa corsa. Sulla carta ha qualcosa in meno rispetto ai due suoi compagni di squadra in ottica generale, per cui, oltre a una Top 10 alla sua portata, potrebbe andare a caccia di qualche successo di tappa.
Quando si parla di Vuelta viene subito in mente il corridore di casa Enric Mas (47 crediti), già tre volte secondo nel GT iberico (2018, 2021 e 2022). Il corridore della Movistar, dopo la delusione del ritiro causa caduta nella prima tappa del Tour, proverà sicuramente a salire sul gradino più alto del podio, ma visti gli avversari non sarà affatto semplice. C’è da dire che in questa stagione non è mai riuscito a esprimere tutto il suo valore, ma la corsa casalinga è sicuramente l’occasione giusta per tornare ai livelli di fine 2022.
In ottica classifica generale attenzione ad Alexander Vlasov (41 crediti), che punta molto su questa corsa avendo deciso, dopo il ritiro al Giro d’Italia, di non partecipare al Tour per concentrarsi proprio sulla preparazione della Vuelta. Restando in casa Bora, menzioniamo anche Sergio Higuita (37 crediti), Lennard Kämna (26 crediti) e il giovane Cian Uijtdebroeks (14 crediti). Per il colombiano si tratta dell’unico GT al quale parteciperà quest’anno: stessa scelta dell’anno scorso, quando però non riuscì a rendere al massimo delle sue capacità. Vedremo cosa sarà in grado di fare quest’anno, consci che si trova un gradino sotto i nomi più quotati per il podio: ciò tuttavia potrebbe spingerlo alla ricerca dei successi parziali su finali adatti alle sue caratteristiche. Dopo un ottimo Giro concluso in nona posizione, il tedesco vorrà confermare le ottime prestazioni di questa stagione, nella quale è giunto anche quarto alla Tirreno. Di sicuro aiuterà Vlasov, ma potrà farlo anche andando in fuga e, quindi, occhio al tedesco in ottica classifica GPM.
Tra gli altri ottimi scalatori, attenzione al nostro Damiano Caruso (23 crediti), corridore molto esperto e resistente sulle tre settimane: ricordiamo il secondo posto al Giro 2021 e il quarto alla Corsa Rosa di quest’anno. Anche lui non è al livello dei nomi più quotati per il podio, ma non va sottovalutato per un piazzamento in Top 10. Il siciliano si dividerà i gradi di capitano con un altro spagnolo, Mikel Landa (32 crediti), che al Tour non è mai stato in grado di seguire le ruote dei migliori e userà questa Vuelta per provare a dimostrare il suo vero valore, magari anche andando alla ricerca di vittorie di tappa. Restando in casa emiratina, occhio a Santiago Buitrago (21 crediti), giovane in grande crescita del quale non conosciamo ancora i limiti.
Altro possibile protagonista è il francese della DSM Romain Bardet (32 crediti), che si presenta al via con l’obiettivo di mettersi alle spalle il ritiro dal Tour de France. Anche lui difficilmente potrà competere con i superfavoriti, ma se in forma può dire la sua in ottica Top 10. Tra gli outsider attenzione a Eddie Dunbar (14 crediti), il quale, dopo anni di gregariato alla Ineos, è approdato alla Jayco nel ruolo di capitano per i GT. Dopo un sorprendente sesto posto al Giro d’Italia, vorrà quantomeno confermare tale risultato in terra spagnola. L’irlandese potrà contare sul sostegno di Filippo Zana (12 crediti), corridore in grande crescita che, dopo un ottimo Giro nel quale è riuscito a ottenere un successo di tappa, siamo curiosi di vedere all’opera nella corsa spagnola. Un altro possibile protagonista è Hugh Carthy (23 crediti) già terzo nel 2020 e capitano di una EF orfana di Carapaz.
Significativa peculiarità di questa edizione è la grande affluenza di giovani ciclisti molto promettenti in ottica futura, tra cui Lenny Martinez (12 crediti), Romain Grégoire (12 crediti), Kévin Vauquelin (11 crediti), Lennert Van Eetvelt (12 crediti), Max Poole (11 crediti), Oscar Onley (11 crediti), Antonio Tiberi (14 crediti), Lorenzo Milesi (12 crediti), Andrea Piccolo (12 crediti) e il già citato Uijtdebroeks.
Iniziamo con la coppia francese della Groupama composta da Martinez e Grégoire, quest’ultimo reduce dalla conquista del Tour de Limousine solo pochi giorni fa. Nonostante entrambi siano alla prima stagione tra i pro, hanno già mostrato di avere i numeri e la curiosità nel vedere cosa saranno in grado di fare al loro primo GT è elevata. Restando in terra transalpina, citiamo anche Vauquelin, anche lui al primo GT in carriera dopo un ottimo inizio di stagione nel quale si è fatto valere in alcune brevi corse a tappe casalinghe; dopo però si è dovuto fermare a causa di alcuni problemi di salute che non gli hanno permesso di essere al via al Tour, problemi che però sembrano risolti.
Molto interessante anche la coppia britannica della DSM composta da Onley e Poole. Tra i loro risultati di rilievo in questa stagione ricordiamo il quarto posto al Romandia il tredicesimo posto al Delfinato per Poole, mentre Onley è reduce da un decimo posto al Giro di Polonia arricchito da altre buone prestazioni in brevi corse a tappe di categoria inferiore. Siamo anche curiosi di vedere cosa sarà in grado di fare Van Eetvelt, uno degli scalatori più promettenti dell’ultima infornata di talenti: già in questa stagione è riuscito a mettersi in mostra con ottimi risultati tra cui spiccano i quindicesimi posti alla Volta a Catalunya e al Giro di Polonia. Il belga si presenta alla Vuelta con carta bianca senza obblighi di gregariato e ciò gioca sicuramente a suo favore.
Dopo aver parlato della classifica generale, passiamo alle ruote veloci. I nomi più quotati sono quelli di Kaden Groves (26 crediti), Bryan Coquard (22 crediti), Juan Sebastián Molano (19 crediti), Alberto Dainese (21 crediti), Danny van Poppel (24 crediti), Gerben Thijssen (12 crediti), Marijn van den Berg (18 crediti), Hugo Hofstetter (16 crediti), Iván García Cortina (20 crediti), Milan Menten (10 crediti), Edward Theuns (14 crediti), Lewis Askey (10 crediti).
In ottica classifica GPM, in prima linea abbiamo i grandi favoriti per la classifica generale, tra i quali si potrebbero inserire uomini come i già citati Kämna, Landa, Higuita, Bardet, Vine, Zana, Van Eetvelt, Gregoire, Michael Storer (17 crediti), già vincitore della classifica nel 2019, Wout Poels (16 crediti), Einer Rubio (12 crediti), Marc Soler (23 crediti), Ruben Guerreiro (21 crediti), Omar Fraile (12 crediti), Jesús Herrada (17 crediti), David de la Cruz (11 crediti), Steff Cras (12 crediti), Rui Costa (14 crediti), Bauke Mollema (27 crediti) e Juan Pedro López (19 crediti).
CLASSIFICA GENERALE
⭐⭐⭐⭐⭐ Roglič, Vingegaard, Evenepoel
⭐⭐⭐⭐ Almeida, Ayuso, Thomas, Vlasov, Mas
⭐⭐⭐ Caruso, Bardet, Landa, Arensman, Dunbar
⭐⭐ Bernal, De Plus, Kelderman, Buitrago, Carthy, Vine, Kuss
⭐ Buchmann, Van Eetvelt, Martinez, Poole, Onley, Grégoire, Vauquelin, Crass, de la Cruz, Rubio, López, Uijtdebroeks, Zana, Valter, Soler
CLASSIFICA A PUNTI
⭐⭐⭐⭐⭐ Roglič, Vingegaard, Evenepoel, Groves
⭐⭐⭐⭐ Coquard, Dainese, Almeida, Vlasov, Mas, Molano
⭐⭐⭐ Thijssen, Higuita, Caruso, Ayuso, Thomas
⭐⭐ Bardet, van den Berg, Dunbar, Bagioli
⭐ Vendrame, Hofstetter, García Cortina, Landa, Menten, Vine, Kämna, Grégoire, Soler, Kron, Guerreiro, Herrada, Carthy, Sobrero, Battistella, Theuns
CLASSIFICA GPM
⭐⭐⭐⭐⭐ Vingegaard, Roglič, Evenepoel
⭐⭐⭐⭐ Mas, Vlasov, Ayuso, Bardet, Landa, Caruso
⭐⭐⭐ Carthy, Kämna, Soler, Storer, Guerreiro, Zana, Rubio, Buitrago, Vine, Dunbar, Higuita
⭐⭐ Van Eetvelt, Grégoire, Martinez, Herrada, Arensman, Kuss, Poels, Rui Costa, Mollema, Bouchard, Bernal, Sobrero
⭐ Valter, Poole, Onley, Fraile, Kron, Moniquet, Buchmann, Rodríguez, Barceló, Bagioli, López, Elissonde, Battistella, Hirt, Molard, de Gendt, Cepeda, Crass, Vauquelin, Uijtdebroeks, Molard, Dombrowski, Goossens
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